DALLA STAGIONE INVERNALE 2024-2025 IL “PICCOLO TIBET PIEMONTESE” sarà la sede permanente delle attività corsistiche legate allo
SCI di FONDO come NORDIC SPORT ACADEMY.
Per me, …. perchè RIALE?
Doverosi sono alcuni personali retroscenza storici che mi hanno fatto scegliere in maniera ponderata e come svolta matura, questo “piccolo e genuino contesto montano incastonato in mezzo alle Alpi”, per le attività sciistiche legate all’insegnamento dello sci di fondo.
Storia e che parte dal lontano 1995 quando la Formazza e Riale in particolare erano diventate meta dei numerosi allenamenti per le competizioni di sci che svolgevo in quel periodo storico e che col tempo, apprezzando gli sforzi e la Passione degli abitanti Formazzini, amanti dello sport, dello sci di fondo (con una storia antichissima…), mi avevano portato nei primi anni del 2000 a supportarli “dietro le quinte” , grazie al mio background formativo e di esperienze sul tema, dapprima nell’elaborazione grafica del tracciato della pista di sci ed a seguire nella stesura del preliminare e studio di fattibilità per l’attuale Centro Fondo Riale. In aggiunta, sempre in quegli anni, la personale passione per lo Sport praticato ed organizzato, unitamente al bel gruppo di sportivi dello sci club e della scuola sci formazza, per 4 anni consecutivi si sono tenuti i primi eventi sportivi legati al “winter triathlon” (disciplina invernale del triathlon estivo) per la località, fino ad ottenere l’organizzazione del campionato italiano assoluto F.I.TRI nel 2001.
Dopo 27 anni di iscrizione all’albo del collegio regionale maestri di sci di Lombardia ed il recente trasferimento a quello del Piemonte, RIALE sarà dunque sede di riferimento delle attività di insegnamento dello Sci di Fondo, con Lezioni, Corsi, SkiCamp e SkiClinic con possibilità di alternarsi con la pista di fondovalle di San Michele.
– informazioni su “Val Formazza e RIALE” –
- MAPPA DOVE SI TROVA
- Curiosità sulla STORIA e TERRITORIO
Riale (Kehrbäch(i) in tedesco, Chärbäch in walser) è la frazione più elevata del Comune di Formazza, situata a 1718 mt. s. l. m. situato nella provincia del Verbano-Cusio-Ossola e nell’omonima alta valle: il suo nome indica il luogo dove confluisce il riale di Valtoggia, considerata la sorgente del fiume Toce, che caratterizza la Val Formazza e la sua famosa cascata.
Orograficamente Riale costituisce la frazione più settentrionale del comune più a Nord della regione Piemonte (il “dito” della regione, incastonato nelle Alpi e della vicina Svizzera) e confina a ovest con il cantone svizzero del Vallese e a nord ed est con il Canton Ticino.
Riale, è un antichissimo insediamento e primo villaggio abitato dai Walser a sud dell’arco alpino, quale vera culla di quelle popolazioni di origine germanica presenti dal XIV secolo e provenienti dalla limitrofa Svizzera, precisamente dal borgo Walser ticinese di Bosco Gurin e da quelli più a nord da quelli del Vallese.
Insieme al suo vicino paesino Morasco, anch’esso con origini Walser ed ancora più a nord di Riale e sommerso poi dalle acque della diga costruita nel 1939 situato alla quota di 1840 mt. s. l. m., costituivano l’antica cultura Walser sul territorio Italiano, che col tempo divenne insediamento stagionale da parte degli abitanti di Formazza, che in estate salivano con il loro bestiame negli alpeggi.
La Cultura Walser, ancora d’oggi è fortemente sentita e portata avanti con simboli, testimonianze e ricordi di questa importantissima pagina storica totalmente unita al territorio di media ed alta montagna, nella lingua germanofona e nei piatti di gastronomia locale (rinomatissimo è il formaggio degli alpeggi denominato Bettelmatt, dal nome dell’omonimo alpeggio e cima).
Interessante è l’architettura tutt’ora esistente con lo stile tipico Walser, costituito da una parte inferiore delle costruzioni in sasso e nella parte superiore in legno e la presenza interna della Stuba, che permetteva il riscaldamento dei locali della casa. Ad oggi, vi sono ancora abitazioni originali di fine Ottocento insieme ad altre invece ben conservate ed ben ristrutturate.
Patrimonio preziosissimo sono le meraviglie naturalistiche ambientali, ricchi di flora e fauna selvatica, avvicinabili ma che meritano la massima attenzione di rispetto sia nel periodo estivo quanto in quello invernale.
Un ambiente montano ancora non fortemente antropizzato dall’uomo ed incontaminato da quel tipo di turismo impattante che in altre parte delle Alpi si verifica sempre più. Per questo questa piccola realtà fanno diventare la valle una delle eccellenze turistiche dell’Ossola, del Piemonte e delle Alpi, un “piccolo Tibet di cultura e territorio”.
Nella stagione estiva la conca di Riale è meta di numerosi amanti del trekking, nordic walking, mountain bike per i numerosi percorsi e sentieri tracciati e percorribili partendo da Riale, che gradiscono effettuare escursioni e visitare i vari rifugi dislocati tra le vallate di media e alta quota: si segnala un evento sportivo che caratterizza il mese di Luglio con la B.U.T., un multievento sportivo di Trail Running caratterizzato da diversi tracciati che si snodano tra i sentieri e rifugi di zona.
A titolo di cronaca si ricorda che Riale è anche meta di numerosi ciclisti amatori soprattutto grazie al passaggio della 19ª tappa del Giro d’Italia nel 30 maggio 2003 tappa che si era conclusa con l’arrivo alla cascata del Toce, con la vittoria di Gilberto Simoni e l’ultimo indimenticabile “scatto” del indimenticato Marco Pantani.
La stagione invernale è invece caratterizzata dalla possibilità di ciaspolare e fare sci alpinismo, percorrendo similmente gli stessi percorsi estivi, con l’accortezza e prudenza nella percorrenza dovuta all’alta quota media che si può raggiungere con tutti i suoi “pro e contro”.
L’inverno a Riale è per soprattutto legato storicamente ed nell’ultimo ventennio turisticamente ed economicamente allo sci di fondo, con la presenza del Centro Fondo e delle strutture ricettive che grazie ad esso hanno avuto modo di potersi stabilizzare anche nel periodo “freddo” con più certezza e continuità. Il rinomato Centro Fondo è stato pensato e fortemente realizzato per supportare e valorizzare al meglio la pista di sci di fondo (con i suoi 12 km totali di tracciati) preesistente che col tempo si è fatta apprezzare dai numerosi fondisti, atleti e sci club lungo i quasi 30 anni di sua esistenza soprattutto nelle varie manifestazioni nazionali ed internazionali organizzate dallo Sci Club Formazza ed in collaborazione che Enti e Federazioni sportive, a tal punto da rappresentare una delle pista di fondo più belle d’Italia.
Per questo RIALE e la Formazza diventano un’eccellenza e meta ideale per tutti gli appassionati delle attività outdoor estive ed invernali.
La pista di fondo di Riale per gli appassionati dello sci di è col tempo diventata il riferimento dell’alta valle Formazza, ma a Ponte persiste quella ancora più storica di San Michele con il suo centro fondo e per gli amanti dello sci escursionistico, ciaspole (e camminate estive) o la conca della valle limitrofa dell’Alpe Devero.
Da quanto rappresentato, si intuisce che l’intera collettività è votata principalmente al turismo estivo ed invernale per le attività sportive, solidalmente a quelle di villeggiatura ed alle attività legate alle cave per l’estrazione del serizzo sparse da Ponte fino a Domodossola e le attività collegate alle centrali e bacini idroelettrici dell’Enel, dislocate nelle varie conche di alta quota con le dige di Morasco, Toggia e Vannino, nonché nella centrale di Ponte insieme a quelle delle.
- QUANTO DISTA DA:
- VARESE – 2h15′ – 150 Km
- MILANO – 2h40′ – 170 Km
- TORINO – 3h00′ – 220 Km
- Riferimenti:
- Proloco Val Formazza: valformazza.it
- Riferimenti STRUTTURE RICETTIVE:
- Alberghieri in zona “RIALE“:
- – Aalt Dorf (centro fondo): aaltsdorf.com/it/home-it – aaltsdorf@gmail.com – 329.1257417
- – Walser Schtuba: locandawalser.it – info@locandawalser.it – 339.3663330
- – Rifugio BIMSE: – www.rifugio-bimse.it – francesca.valci@libero.it – 339.5953393
- – BB Le Alpi: www.facebook.com/leAlpiCascata – ristorantelealpi@yahoo.com – 383448489
- Alberghieri in valle a Ponte Formazza:
- – Albergo Rotenthal: www.rotenthal.it/albergo_formazza – rotenthal@rotenthal.it – 3518731913
- – Albergo Edelweiss: www.albergoedelweiss.net – info@albergoedelweiss.net – 0324 63033
- – Albergo Residence Monte Giove: www.montegioveformazza.it – albergo.monte.giove@tiscali.it – 0324 63086
- – B&B ZUMSTEG: zumsteg.wixsite.com/zumsteg – sormani.bbzumsteg@gmail.com – 347 3115102
- Per praticità si consiglia di contattare le strutture direttamente oppure attraverso la Proloco o il portale Booking, per controllare le disponibilità e valutare le migliori soluzioni in funzionale delle proprie esigenze e necessità.
- Ristorante – Bar “Cascata del Toce” (1685 mt.) – www.cascatadeltoce.com – 3357682841
- Alberghieri in zona “RIALE“:
- RIFUGI:
- rifugio Bim-Se (1800 mt.) – www.rifugio-bimse.it – info@rifugio-bimse.it – 339.5953393
- rifugio CAI Marialuisa (2160 mt.) – www.rifugiomarialuisa.it – info@rifugiomarialuisa.it – 0324.63086
- rifugio Mores ( 2505 mt. ) – rifugiomores@gmail.com – 349 2265958
- rifugio OMG Claudio e Bruno ( 2710 mt. ) – www.rifugi-omg-formazza.it/?page_id=143 –
- rifugio OMG 3A ( 2960 mt. ) – 347.9058659
- rifugio CAI Città di Busto ( 2480 mt. ) – www.rifugiocittadibusto.it – info@rifugiocittadibusto.it – 335.321 674
- rifugio ACLI Miryam ( 2050 mt. ) – www.rifugiomiryam.org – 0324.63154
- rifugio CAI Margaroli (2194 mt.) – www.rifugiomargarolicai.com – rifugiomargaroli@libero.it – 0324.308093
- rifugio CAI Somma Lombardo ( 2464 mt. ) – www.caisomma.it/rifugio – rifugio@caisomma.it – 347.1677062